Lions Club Trasimeno

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Insert Logo Here Domenica 1 settembre
Perugia Sala dei Notari
Il Club sponsorizza l’incontro
tra il giornalista e conduttore televisivo Roberto Giacobbo
e l’egittologo Zahi Hawass
che presentano il libro
"Venti anni insieme – ultime scoperte”
nell’ambito della manifestazione “l’Isola del libro”

Insert Logo Here Eccezionale affluenza di pubblico all’incontro tra Roberto Giacobbo, conduttore televisivo della trasmissione televisiva Freedom e Zahi Hawass, considerato uno degli archeologi più famosi, scopritore di numerose e importanti tombe e piramidi, tanto da guadagnarsi l’appellativo di ‘Indiana Jones’.
I due ospiti, legati da una lunga amicizia e collaborazione documentata anche da numerosi filmati televisivi, hanno colto l’occasione pe informare gli spettatori sulle ultime scoperte archeologiche e sugli studi condotti insieme.

Insert Logo Here Zahi Hawass è tra gli archeologi più famosi, uno dei massimi esperti di egittologia nonché ex ministro egiziano per le Antichità.
Nella sua lunga carriera ha incasellato una tale serie di scoperte di piramidi e tombe.
Hawass per più di trent’anni ha stimolato l’attenzione verso l’archeologia e la conservazione del prezioso patrimonio dell’Egitto.
Sue sono scoperte come le tombe dei costruttori delle piramidi di Giza e la Valle delle Mummie d’oro a Bahariya, delle due piramidi nei pressi della Grande piramide di Cheope a Giza, e della regina del re Teti a Saqqara.
E tra le altre imprese, ha guidato la ricerca della tomba di Cleopatra e Marco Antonio nei locali di un tempio tolemaico vicino ad Alessandria.
Ha arricchito la ricerca delle cosiddette ‘porte nascoste’ all’interno della Grande piramide.
Inoltre, Hawass ha lanciato un nuovo scavo sotto le acque del fiume Nilo alla ricerca di obelischi e statue mancanti.
Uno degli sforzi di ricerca più significativi guidati e gestiti da Hawass è consistito nell’utilizzo delle moderne tecniche forensi come la tac e l’analisi del dna per svelare i segreti delle mummie dei faraoni.
Alcune delle scoperte più importanti che Hawass ha fatto attraverso queste tecniche sono l’identificazione della mummia della regina Hatshepsut, la soluzione dell’enigma dell’omicidio di Ramesse III e le indagini sulle cause di morte del Faraone Tutankhamon.
Insert Logo HereLa mummia del Faraone è stata prelevata dal suo sito nella Valle dei Ree trasportata a breve distanza su una apparecchiatura avanzata di esplorazione radiologica (TAC).
Questa tomografia è servita anche per eseguire delle ricostruzioni computerizzate del volto, del cranio e del corpo di Tutankhamen.
I risultati dello studio di 1.700 immagini, sono stati sottoposti a giudizio di due medici italiani e uno svizzero e resi noti l'8 marzo 2005 dallo stesso Hawass: "il leggendario re egiziano Tutankhamon morì di una cancrena fulminante, dopo una frattura del femore sinistro, procurata il giorno precedente la sua morte".

Fin dal 1987 è apparso in documentari televisivi, radiofonici e in testate giornalistiche internazionali (tra le quali Associated Press, Reuters, New York Times, Los Angeles Times), trattando temi divulgativi sulle piramidi e altri monumenti egizi.
È apparso agli incontri della CNN sulle scoperte e la conservazione dei monumenti egizi.
Ha curato nel 1992 l'edizione speciale "Who Built the Pyramids?" per il Magazine.
Insert Logo Here Dal 1987 ha curato la parte scientifica di numerosi documentari sull'Antico Egitto come "Nova" per la BBC; il film "The Mystery of the Pyramids" con Omar Sharif.
È apparso in Terzo pianeta, SuperQuark, Voyager e Atlantide - Storie di uomini e di mondi.

Hawass è considerato uno dei massimi esperti mondiali nella gestione delle antichità egiziane, tant’è che viene chiamato "il faraone" o “il re dei faraoni”; ama molto documentare le sue scoperte sulle televisioni e sui libri, discute con toni accesi di egittologia.

Dal momento che è egli stesso a concedere personalmente o negare il permesso per le riprese nei siti archeologici, come pure per tutti gli scavi archeologici, quasi tutti i documentari sulle piramidi di Giza girati includono un'intervista a Hawass.
Vanta molti riconoscimenti ed onorificenze internazionali, ha insegnato in varie università statunitensi, egiziane, spagnole, bulgare e portoghesi, conseguendo spesso il dottorato honoris causa.